Workshop

Ci troviamo in provincia di Salerno, in un'area estesa a confine con Basilicata e Calabria. I nuovi confini regionali ci posizionano in Campania, ma la cultura locale è fortemente lucana. Luoghi in cui ancora vive una natura rigogliosa, formata da pascoli e colture locali che si estendono in aree collinari e montuose. La musica del Cilento si sviluppa in un contesto agricolo pastorale ed è composta da tarantelle , canti religiosi, serenate e  canti di osteria. Gli strumenti utilizzati tradizionalmente sono: zampogna, ciaramella, chitarra battente, organetto, flauti di canna, castagnola. La musica è abbinata spesso ai canti; tipico in quest'area è il canto  detto " alla longa"  o "alla Cilentana" eseguito a due voci che in alcuni punti si articola con momenti polivocali per poi terminare all'unisono sulla nota tonica finale. I temi dei canti sono vari: amore, devozione religiosa, lavoro, lontananza, sdegno. Vi sono poi altre tipologie di canto come, stornelli, filastrocche, ninna nanne e canti narrativi. All' interno del repertorio musicale la parte danzata è riservata maggiormente alle tarantelle. La danza in questo caso conserva uno spirito conviviale, con  diverse peculiarità espressive.